Padova e la devozione: basiliche, chiese, sinagoghe
Basilica di S. Antonio
Il grandioso santuario fu iniziato pochi mesi dopo la morte di S. Antonio nel 1232, per custodirvi le sue spoglie. Con le sue cupole, minareti e cappelle radiali è la meta spirituale di milioni di fedeli ogni anno e visitatori provenienti da tutto il mondo,
Basilica di S. Giustina
Rappresenta una delle più antiche testimonianze di fede ed architettura cristiana nel territorio padovano.
Oltre alla basilica cinquecentesca, al suo interno potrai scoprire: l’antichissimo sacello del VI secolo; una parte dell’antica basilica romanica (XII-XIII sec.); il pozzo dei martiri e l’annesso monastero benedettino con chiostri affrescati; una ricca biblioteca e il centro per restauro del libro antico.
Chiesa di S. Nicolò
È uno tra i luoghi più suggestivi di Padova medioevale. Nascosta tra via Dante e il Teatro Verdi, deve la sua fama alla magnifica piazzetta in cui è collocata e alla dimensione intima che incoraggia la meditazione.
Sinagoga Italiana
Gli ebrei padovani furono costretti a vivere nel ghetto dal 1603, con l’obbligo di rispettare un coprifuoco serale. Accanto alle loro abitazioni, aprirono botteghe e attività artigianali di vario genere. La sinagoga di rito italiano, tutt’ora utilizzata, esiste dalla metà del XVI sec.
L’edificio dell’ex Sinagoga Tedesca/Scuola Grande, oggi ospita il Museo della Padova ebraica.
Chiesa di San Canziano
Molto amata dai padovani per l’altare devozionale di Santa Rita, si trova nella strada che porta dal Canton del Gallo alla piazza delle Erbe. Qui ancora oggi si celebra anche la messa latina antica.
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