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“Da Monet a Matisse”: la grande arte del Brooklyn Museum di New York in arrivo a Palazzo Zabarella a Padova

Palazzo Zabarella di Padova con l’imminente mostra “Da Monet a Matisse” si afferma una volta di più come protagonista di grandi eventi per tutti gli appassionati d’arte. Ecco dettagli e informazioni utili sull’esposizione in programma dal prossimo 16 dicembre al 12 maggio 2024. 

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“Obbligatorio baciarsi”: in provincia di Padova spunta il cartello romantico

“Obbligatorio baciarsi”, un’indicazione che ha la forma e le sembianze di cartelli stradali, quelli blu e rotondi che impongono un obbligo. Ma il suo messaggio, sicuramente inusuale, è molto più di quello che sembra. Perché le sagome di due persone che si stringono in un bacio sono eloquenti: davanti a questo cartello ci si deve baciare. 

Dove si trova il cartello “Kiss please” in provincia di Padova? Scopritelo con noi!

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A Padova la mostra sull’amore tra Frida Kahlo e Diego Rivera

“Frida Kahlo e Diego Rivera”: una straordinaria mostra al Centro Altinate-San Gaetano di Padova racconta le opere e il rapporto dei due artisti messicani, sfociato in una delle più travolgenti storie d’amore della storia dell’arte. 
La nostra città è l’unica tappa italiana di un tour mondiale. Ecco perché non perdere questo evento.

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Tabarro veneto: un capo d’abbigliamento sempre di moda

Avete mai indossato un tabarro veneto? È un mantello, ampio, a ruota, in tessuto pesante spesso reso impermeabile, che nel passato veniva portato lungo fino al polpaccio oppure corto per andare prima a cavallo e poi in biciletta.

Nella sua storia, c’è anche il “tabarro da maschera”, utilizzato a Venezia nelle feste di Carnevale.

Questo capo d’abbigliamento veneto ricco di aneddoti, oggi è di nuovo trendy. Scopritelo con noi!

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“L’occhio in gioco” a Padova: una mostra tra arte e scienza

“L’occhio in gioco” è un’altra straordinaria mostra che potete visitare a Padova fino al 26 febbraio 2023. 

Troverete un innovativo modello espositivo, che riunisce arte e scienza. Due mondi sperimentali e culturali che nella nostra città, anche grazie alla presenza di un’Università storica e prestigiosa, si intrecciano da sempre. 

Ecco perché non potete perdere “L’occhio in gioco” al Palazzo del Monte di Pietà.

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La carica innovativa del Futurismo: a Padova, un’altra grande mostra d’arte

“Futurismo 1910-1915. La nascita dell’avanguardia” è una mostra d’eccezione che indaga in modo assolutamente inedito le origini di questo movimento che ha influenzato più aspetti creativi del Novecento: arte figurativa, architettura, teatro, letteratura…

Aperta il 1° ottobre nella prestigiosa sede di Palazzo Zabarella, la mostra è un appuntamento che vi consigliamo di non perdere. Ecco perché.

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Sotto il Salone: il più antico centro commerciale di Padova

Sotto il Salone è un mercato di specialità enogastronomiche situato in una straordinaria location: la parte coperta del Palazzo della Ragione di Padova. 

Rappresenta una sorta di centro commerciale “naturale”, dove potrete scoprire non solo le eccellenze di cibi e vini locali, ma viverne anche la storia secolare e gli eventi più attuali. 

Ecco come andare alla scoperta di questo luogo di ritrovo dei padovani, sede di botteghe artigianali con prodotti e piatti tipici, bar, enoteche, proposte di street food e tanto altro…

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Palazzo della Ragione e gli affreschi nel Salone

Una delle icone di Padova? Sicuramente Palazzo della Ragione.

Il suo interno racchiude uno straordinario ciclo di affreschi, dal 2021 inserito in Padova Urbs Picta: otto luoghi della pittura trecentesca padovana, riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell’umanità. 

Perché vi consigliamo di visitare il suo grande Salone al primo piano affrescato inizialmente da Giotto? Perché in seguito succederà qualcosa di inaspettato, ma altrettanto grandioso…  

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Castelli nei Colli Euganei

Tutti i castelli, compresi quelli nei Colli Euganei, con le loro torri, fossati e fortificazioni fanno spesso da ambientazione nei romanzi e nei film storici.

Se non volete limitarvi ad immaginarli ma vederli con i vostri occhi, ecco l’itinerario per raggiungere 4 incantevoli castelli in provincia di Padova.

Una gita che vi suggeriamo di non perdere in queste giornate di fine estate: il clima mite, la luce più delicata, le sfumature dei colori della natura, sono una cornice ideale per vivere piacevolmente anche i giardini e gli spazi verdi che troverete ad ogni tappa.

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Segni zodiacali in viaggio: i migliori (e i peggiori) compagni d’avventura

Le vacanze estive quest’anno sono davvero speciali. Finalmente possiamo spostarci più liberamente e scoprire nuove località e destinazioni.

Ma con chi è meglio intraprendere il viaggio? Ecco qualche consiglio su cosa potete aspettarvi da un viaggiatore, amico o familiare che sia, in relazione al suo e vostro segno dello zodiaco. 

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Segni zodiacali in viaggio: con quale partire per una vacanza perfetta?

Diciamocelo: non vediamo l’ora di rimetterci in viaggio! Ma con chi è meglio andare in vacanza? Abbiamo pensato di chiederlo ai segni zodiacali. Perché, anche se magari all’astrologia non ci crediamo del tutto, alzi la mano chi non ha letto almeno una volta il proprio oroscopo del giorno…

Per evitarvi spiacevoli sorprese proprio in occasione del vostro primo tour dopo mesi e mesi chiusi in casa, ecco qualche consiglio su cosa potete aspettarvi da un vostro compagno di viaggio in base ai segni zodiacali. Partiamo con i primi sei segni…

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Piste ciclabili a Padova: l’Anello Fluviale

Padova e piste ciclabili: un vero e proprio tandem! Con ben 162 chilometri di piste urbane riservate alle due ruote, il nostro capoluogo veneto rappresenta sempre più una città a misura di bicicletta.

I tragitti per i biker padovani, e non solo per loro, sono davvero numerosi. Noi vi proponiamo l’Anello Fluviale di Padova, con piste ciclabili per lo più sterrate e tanti luoghi interessanti dove fare tappa. 

Pronti a salire in sella con noi?

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L’orologio astronomico di Piazza dei Signori

È l’orologio per eccellenza di tutti i padovani. Si staglia su Piazza dei Signori, la piazza-salotto di Padova, scandendo le giornate nel centro storico. 

È un orologio astronomico, che ci racconta fasi lunari e posizione dei pianeti. Rappresenta la summa della conoscenza dell’Universo che avevano i nostri antenati nella dotta Padova del 1300, il secolo d’oro della nostra città.

Capolavoro di tecnica, arte e ingegneria, l’orologio astronomico di Padova rappresenta un gioiello che merita di essere conosciuto e visitato.

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I parchi a Padova: tutte le gradazioni del verde

I parchi pubblici a Padova rappresentano un fattore importante da più punti di vista. 

Offrono infatti l’occasione per fare esercizio fisico all’aria aperta, favoriscono le occasioni di svago, proteggono la vivibilità delle zone più trafficate, possono perfino contribuire a migliorare lo stile di vita alimentare grazie ai prodotti degli orti urbani.

A Padova la superficie di verde urbano è rappresentata da un alto numero di parchi pubblici, parchi gioco, giardini e parchi urbani. Spesso sono presenti anche attrezzi adatti a più classi di età dell’utenza: altalene, scivoli, dondoli, piccole giostre per i bambini, ma anche specchi d’acqua, percorsi ginnici, fino a diventare luoghi di appuntamento per corsi di yoga, tai chi, ginnastica ritmica e altre discipline.

Ecco a voi un tour tra alcune delle aree verdi di Padova.

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Un caffè alla menta al Pedrocchi

Un caffè speciale, tutto padovano : il Pedrocchino

Oggi vogliamo parlarvi di una vera delizia, che nessun padovano doc si fa mancare. Se non tutti i giorni, sicuramente di tanto in tanto… Di cosa stiamo parlando? Del caffè alla menta del Pedrocchi, una delle specialità del “caffè senza porte”. Ma vi delizieremo anche con un’altra bontà di questo elegante locale. Preparate le papille…

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Dove andare a correre a Padova

Correre a Padova: i percorsi preferiti da runner e walker 

Correre al tramonto dopo il lavoro o la mattina presto prima di affrontare gli impegni quotidiani, può essere uno dei momenti più piacevoli della giornata.
Oltre a mantenerci in forma, la corsa ci aiuta a rilassarci e a liberare la mente da ogni pensiero e preoccupazione.
Perché questo possa realizzarsi, però, occorre scegliere con cura il percorso dove fare jogging. Per aiutarvi nella ricerca, ecco i percorsi prediletti dai runner padovani.

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Cappella degli Scrovegni

La Cappella degli Scrovegni a Padova e gli affreschi di Giotto: un capolavoro dell’arte occidentale

La Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto è uno dei motivi per cui dalle nostre parti si dice “Venezia la bella, e Padova sua sorella”.
La nostra città, infatti, racchiude capolavori d’arte e di storia che non sfigurano con quelli della Serenissima.
Quindi, se siete a Padova e volete visitare qualcosa di unico al mondo, dovete assolutamente entrare in questa Cappella in mattoni rossi per poi lasciarvi incantare dallo straordinario ciclo di affreschi realizzato da Giotto tra il 1303 e il 1305.

Sotto uno straordinario cielo stellato, vi aspetta un viaggio emozionante, immersi in un’opera d’arte riconosciuta in tutto il mondo come uno dei massimi capolavori dell’arte occidentale, e candidata a diventare patrimonio dell’umanità. Seguiteci…

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Sant’Antonio, il santo dei miracoli

Sant’Antonio da Padova: il santo che aiuta chi è smarrito, consola chi soffre e soccorre i bisognosi

Sant’Antonio da Padova, forse secondo solo a San Giuseppe, è il santo più noto e amato nel mondo. Milioni di pellegrini, provenienti da ogni parte, fanno visita ogni anno alla sua Basilica a Padova, spesso portando ex voto per una grazia ricevuta grazie alla sua intercessione. 

Celebrato il 13 giugno, è considerato l’interlocutore dei poveri, che dialoga con chiunque debba condividere qualche sofferenza nel corpo o nello spirito. 

Per sapere di più sul santo dei miracoli e sui motivi di una devozione così popolare, eccovi alcune risposte a domande che possono sorgere non solo tra i fedeli.

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L’Orto Botanico di Padova

Il più antico Orto Botanico al mondo rimasto nella sua collocazione originaria

A Padova c’è un’oasi verde tutta da scoprire: l’Orto Botanico.

La sua fondazione risale al 1545, quando gli accademici dell’Università di Padova per permettere agli studenti universitari di conoscere le piante dalle quali ricavare i medicamenti naturali, decisero di costituire un giardino per la coltivazione dei “semplici”, ovvero quelle soluzioni medicinali curative che provenivano direttamente dalla natura e che all’epoca rappresentavano la principale risorsa terapeutica. Ecco perché i primi orti botanici vennero denominati Horti simplicium, Giardini dei Semplici.

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L’assistenza sanitaria padovana

L’ospedale di Padova preso a modello in tutto il mondo nella lotta al Covid 19

È un momento difficile per tutti, e non solo in Italia. Il virus Covid 19 si è abbattuto su tutti noi con la forza di un uragano e non molla ancora la presa. Ma nel fronteggiare l’epidemia, l’ospedale di Padova ha fatto scuola in tutto il mondo.  Così come sono state proprio due aziende padovane a contribuire alla realizzazione di strumenti innovativi, particolarmente utili nelle fasi di emergenza. Vediamo insieme di cosa si tratta.

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Il Caffè Pedrocchi: che storia!

Se vi trovate a Padova, visitare il Caffè Pedrocchi è d’obbligo. Perché il Caffè Pedrocchi di Padova non è solo un caffè, e non è neppure solo uno dei caffè storici d’Italia: è una parte della storia e dell’identità della città, come Prato della Valle e la Basilica di Sant’Antonio, che appartiene al vissuto di ogni persona che qui abbia passato parte della sua vita.

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Le statue di Prato della Valle: la mappa per riconoscerle

Prato della Valle, la piazza più grande d’Europa dopo la Piazza Rossa a Mosca, insieme al Caffè Pedrocchi è uno dei simboli dell’identità patavina. Con i suoi 90.000 mq di superficie, può legittimamente vantare il titolo di più bella isola pedonale al mondo.

Al centro del famoso “prato senza erba” c’è l’isola Memmia.
Un vasto giardino a forma ovoidale abbracciato da 4 ponti, 8 obelischi, 16 vasi ornamentali e da un canale ornato di un doppio anello con piedistalli su cui poggiano statue scolpite tra il 1775 e il 1883 da diversi artisti. Ma chi rappresentano?

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Visitare Padova con i bambini: 4 app

Visitare per la prima volta una città che non si conosce significa scoprirla passo dopo passo, ammirare i suoi palazzi, entrare nei suoi musei, conoscerne la storia passata e le caratteristiche più attuali.  Oggi però avere solo una guida turistica in tasca non basta più: meglio avere anche applicazioni utili per il viaggio nel nostro smartphone.
Quali? Ecco 4 app per visitare Padova, pensati soprattutto per chi è in viaggio con i bambini e con un quattro zampe.

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Loggia e Odeo Cornaro a Padova

Il complesso Cornaro: un capolavoro nascosto

Dietro ad un antico portone di via Cesarotti si spalanca uno dei gioielli meno noti di Padova: la Loggia e l’Odeo Cornaro.  Se non lo conosci o se non l’hai ancora visto, questa è l’occasione giusta per saperne di più.
Leggi la sua storia, i personaggi famosi che l’hanno frequentato, una curiosità, e tutte le informazioni utili per organizzare la tua visita.

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Strada del Vino sui Colli Euganei

L’area D.O.C. sui Colli Euganei: un’oasi di bontà e meraviglie

Quello della Strada del Vino sui Colli Euganei è un mondo splendido. 

I Colli Euganei, immersi nel rigoglioso paesaggio del Parco Regionale del Veneto, con la loro bellezza e generosità regalano infatti un mondo da assaporare con gli occhi ma anche con il palato.

Vino, olio extra vergine d’oliva e altre specialità come le ciliegie marasche e le giuggiole sono le produzioni più tipiche di questo territorio collinare. Un gruppo di rilievi di origine vulcanica a sud-ovest di Padova, che offre magnifici itinerari nel cuore della natura, tra viti e vigneti e antichi vitigni, ma anche dell’arte e della buona tavola.

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