Van Gogh, Monet, Degas

A palazzo Zabarella la mostra con le opere che appassionarono la coppia di mecenati americani

A Padova i capolavori della collezione Mellon

In esclusiva per l’Italia, sono arrivate a Padova oltre 70 opere straordinarie di Edgar Degas, Claude Monet e Vincent van Gogh, in primis, ma anche di Eugène Delacroix, Pablo Picasso e tanti altri. Sono il cuore della mostra “Van Gogh, Monet, Degas”, a palazzo Zabarella fino al prossimo 1° marzo.

Un arco cronologico che dalla metà dell’Ottocento giunge fino ai primi decenni del Novecento, nel periodo compreso tra il Romanticismo e il Cubismo, passando attraverso la straordinaria stagione dell’Impressionismo.

Un’esposizione che presenta una preziosa selezione di opere provenienti dalla Mellon Collection of French Art dal Virginia Museum of Arts, che rispecchia la personale sensibilità dei Mellon e il loro eccezionale gusto collezzionistico.

Paul Mellon e Rachel Lambert: chi erano

Bunny e Paul Mellon negli anni Cinquanta
(credit photo: AP Images)

I Mellon era una coppia nota per una straordinaria passione per l’arte e per la loro attività di mecenati. Affascinanti e molto glamour, tra le cinque coppie più ricche d’America, coltissimi e dotati di grande gusto, sono riusciti a costruire una collezione che è una carrellata di autentici capolavori, soprattutto grazie alla convinta inclinazione di Rachel, detta familiarmente Bunny, per l’arte francese.

“Van Gogh, Monet, Degas”: il percorso espositivo

La mostra si apre con “Mounted Jockey” (Fantino a cavallo) di Théodore Géricault e “Young Woman Watering a Shrub” (Giovane donna che annaffia un arbusto) di Berthe Morisot.
Sono le due opere che definiscono la genesi della raccolta dei due coniugi.

Poco dopo si possono ammirare alcuni esempi di arte francese a soggetto equestre, con scene di competizioni ippiche.

Seguono i quadri di natura morta e di fiori dipinti da Alfred SisleyVincent van GoghHenri Fantin-LatourOdilon Redon: tele che testimoniano la passione che Bunny Lambert Mellon coltivò per il giardinaggio e l’orticultura.

Non mancano le romantiche atmosfere parigine: uno spazio d’eccezione, infatti, è dedicato proprio a Parigi che, oltre ad essere stata la città che più ispirò gli artisti dell’epoca, è il luogo a cui i coniugi Mellon rimasero legati per tutta la vita.

Nelle sale emergono così altri dipinti di Vincent van Gogh, di Pierre Bonnard e Maurice Utrillo che rivelano sia vedute famose che poco conosciute, luoghi di festa e scorci di strade e vicoli della capitale francese.

Alcune delle opere esposte alla mostra “Van Gogh, Monet, Degas” a Palazzo Zabarella a Padova (credits photo)

Ritratti e paesaggi dei più grandi maestri della pittura

La rassegna continua poi con i quadri di figura umana e di ritratto dei maestri Gustave CourbetEdgar DegasClaude MonetPierre-Auguste Renoir, Paul Cézanne e altri ancora.
Una galleria di ritratti in cui le persone non sono colte in pose formali ma in luoghi quotidiani come le loro case e i loro giardini.

Le sale successive si aprono sui paesaggi della campagna francese grazie a opere come “Field of Poppies, Giverny” (Campo di papaveri, Giverny) di Claude Monet, caratterizzato da una larga banda di colore rosso che divide lo sfondo dal primo piano.

Non mancano i dipinti di piccole dimensioni, come quelli di Georges Seurat, Kees van Dongen e Vincent van Gogh che trasformano il paesaggio rurale in un’orchestrazione di energia e luce.

In chiusura, una raffinata selezione di opere impressioniste, con due paesaggi di Monet, un ritratto di Renoir e una delle famose ballerine di Degas.

In un periodo di particolare fermento artistico e culturale per la città, dove in questo periodo è in corso anche “L’Egitto e Belzoni“, un’altra splendida mostra a Padova che ti suggeriamo di non perdere.

Informazioni utili per visitare la mostra “Van Gogh, Monet, Degas”

Dove si trova
Palazzo Zabarella
Via degli Zabarella, 14
Distanza da ApartmentsPadova: 1,4 km (guarda la mappa)

Orari di apertura
Tutti i giorni, dalle 9.30 alle 19.00
La biglietteria è attiva dalle ore 9.30 fino a 45 minuti prima della chiusura

Info e prenotazioni
Fondazione Bano
049.8753100
www.zabarella.it

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