“Frida Kahlo e Diego Rivera”: una straordinaria mostra al Centro Altinate-San Gaetano di Padova racconta le opere e il rapporto dei due artisti messicani, sfociato in una delle più travolgenti storie d’amore della storia dell’arte.
La nostra città è l’unica tappa italiana di un tour mondiale. Ecco perché non perdere questo evento.
Frida Kahlo e Diego Rivera: due icone dell’arte del Novecento a Padova
Padova accoglie una mostra dedicata a una delle coppie più celebri dell’arte moderna: Frida Kahlo e Diego Rivera.
Di nuovo insieme, i due artisti messicani si incontrano al Centro Culturale Altinate-San Gaetano di Padova.
Nelle loro opere, così come in quelle degli altri pittori proposti nell’esposizione, troverete un Messico creativo, forte, vivo e vivace. Una terra che nella parte centrale del ‘900 ha attratto intellettuali, artisti, militanti e avventurieri dal Vecchio Continente. E nessuno come Frida Kahlo e Diego Rivera ha saputo tradurre nell’arte questo mondo animato da passioni, bellezza, forza, ma anche da tormenti, gelosie e sofferenze.
The Jacques and Natasha Gelman Collection of 20th Century Mexican Art and the Vergel Foundation © Nickolas Muray Photo Archives
Una storia appassionante tra arte e amore
Il rapporto tra Frida Kalo e Diego Rivera è stato attraversato da una moltitudine di emozioni e passioni: ammirazione, amore, infedeltà, contrasti, impegno politico, eccessi, creatività e tanto altro ancora.
Tra loro, ventun anni di differenza e una passione travolgente. Tanto che, nonostante i tradimenti da parte di entrambi, Frida e Diego hanno sugellato il loro amore in un doppio matrimonio, nel 1929 e nel 1940.
Li chiamavano l’elefante e la colomba per il loro aspetto fisico opposto: lei esile, minuta e di salute cagionevole, e lui alto e grosso, decisamente poco raffinato.
Una coppia incredibile, trasgressiva, la cui storia d’amore ha influito in modo determinante le rispettive creatività.
Frida e Diego, Jacques e Natasha: due storie che viaggiano in parallelo
Il nucleo fondamentale delle opere esposte in “Frida Kahlo e Diego Rivera” a Padova arriva dalla collezione statunitense di Jacques e Natasha Gelman.
Jacques è stato un regista di successo e un raffinato collezionista. Natasha, dopo la sua morte, ha continuato con brillante competenza ad arricchire la raccolta di opere d’arte intrapresa da lui.
I coniugi Gelman, che nella loro collezione contavano sul meglio dell’arte contemporanea europea dell’epoca -da Balthus, a Chagall, Giacometti, Matisse, Picasso, al giovane Bacon- ebbero un rapporto particolarmente intenso con Frida Kalo e Diego Rivera, dai quali si fecero anche ritrarre.
Così nella loro collezione entrarono più opere fondamentali di Frida, tra le quali i suoi più celebri autoritratti, e di Diego, alcuni presenti proprio nella mostra al Centro Altinate di Padova.
The Jacques and Natasha Gelman Collection of 20th Century Mexican Art and the Vergel Foundation © SIAE 2023
Il percorso espositivo: le opere pittoriche
In apertura dell’esposizione “Frida Kahlo e Diego Rivera”, oltre ai due intensi ritratti di Natasha Gelman realizzati dai due artisti, vi aspettano opere di Siqueros, Tamayo, Maria Izquierdo, Sorano e altri protagonisti della ricerca artistica messicana nella prima metà del secolo scorso.
Entrerete nel vivo della mostra con 9 opere di Diego Rivera e 23 opere di Frida Kahlo, tra cui l’enigmatico Diego nei miei pensieri (autoritratto come Tehuana) del 1943.
L’artista indossa un copricapo proveniente da Tehuantepec e tra le pieghe del pizzo, come incisa sulla fronte, c’è il ritratto di Rivera.
The Jacques and Natasha Gelman Collection of 20th Century Mexican Art and the Vergel Foundation
Banco de México Diego Rivera Frida Kahlo Museums Trust Mexico, D.F. / By SIAE 2023
Tra tele, disegni e collage, potrete ammirare altre opere di grande impatto dell’artista messicana: Autoritratto in abito rosso e oro (1941), accostato a un ritratto fatto da Frida a Diego nel 1937.
Inoltre, una sezione coloratissima è riservata ai costumi messicani, i cui colori si riverberano nelle opere di lei e nelle opere, dai murales agli oli su tela, di lui
Dai colori delle tele al bianco e nero della fotografia
Accanto alla pittura, la mostra “Frida Kahlo e Diego Rivera” propone anche una sezione dedicata alla fotografia. E non è un caso…
Il padre di Frida, Karl Wilhem Kahlo, ebreo tedesco emigrato in Messico, era un abile fotografo di architettura. Lei, giovanissima, lo accompagnava in giro per il Messico. Una collaborazione tra escursioni e visioni, che influenzò molto l’espressività artistica della futura pittrice.
Negli anni successivi, sarà Frida stessa a conquistare l’attenzione dei più illustri maestri dell’obiettivo.
Nelle sale del Centro Culturale Altinate-San Gaetano, infatti, potrete ammiarare anche gli scatti dei grandi fotografi della prima metà del XX secolo: da Nickolas Muray a Edward Weston, Héctor Garcia, Manuel Álvarez Bravo, Giséle Freund, Martin Munkacsi, Lucienne Bloch.
Una sequenza di immagini sulla vita dei due artisti, realizzate dai maggiori fotografi internazionali dell’epoca, con momenti di particolare intensità emotiva. Come ad esempio i lavori di Graciela Iturbide o Patti Smith quando immortalano le stanze, le stampelle o i corsetti correttivi di Frida. “Strumenti” che hanno dolorosamente accompagnato la sua vita, segnata da ragazza da un grave incidente e dai conseguenti interventi chirurgici.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, organizzata dalla Vergel Foundation, MondoMostre e Skira, in collaborazione con l’Instituto Nacional de Bellas Artes y Literatura, e curata da Daniela Ferretti, la mostra a Padova è l’unica tappa italiana di un tour che sarà presto in giro per il mondo. Perché perderla?
“Frida Kahlo e Diego Rivera: info utili per visitare la mostra
Orari di apertura
Dal lunedì al giovedì e i weekend: 10:00-19:30
Venerdì: 10:00-22:00
Info e prenotazioni visita
https://mostrafridapadova.it/informazioni/
Dove si trova
Centro culturale Altinate-San Gaetano
via Altinate, 71
Distanza da ApartmentsPadova: guarda la mappa
Photo via:
www.arte.it
www.nga.gov
ilbolive.unipd.it