Pinza veneta: la tradizione si fa dolce

La ricetta della torta preferita dalla Befana

Conoscete la ricetta della Pinza veneta? È un tipico dolce della nostra cucina regionale che tradizionalmente veniva preparato per l’Epifania. Oggi invece si prepara nelle case durante tutta la stagione autunnale-invernale, oppure la si può trovare già pronta nei panifici e nelle pasticcerie di Padova.

È un dolce rustico, legato alla cultura contadina, preparato con farina di mais, pane raffermo, frutta essiccata, semi di vario tipo come l’anice ed il finocchio, e un po’ di grappa per dare un aroma speciale.

Sulla base della tradizione, eccovi la nostra versione della pinza veneta facile da preparare e ottima da gustare. Pronti a sperimentarla? Seguiteci.

La ricetta della Pinza veneta: tradizione e semplicità

Della Pinza veneta, in realtà, non esiste una sola ricetta. Come mai? Semplice, perché in passato veniva preparata con ingredienti di recupero, utilizzando anche gli avanzi delle festività natalizie. Come dire: ognuno adoperava quel che aveva in cucina…

La Pinza: un tipico dolce della tradizione veneta

Il dolce della tradizione veneta preferito dalla Befana è comunque una torta ancestrale, fatta con pane raffermo, latte, zucchero, farina di mais. 

Si tratta di ingredienti semplici, tipici di una dimensione contadina, arricchiti per le festività con frutta, sia fresca che secca. Questi ultimi ingredienti, non sempre disponibili nelle case, venivano aggiunti come segno propiziatorio di abbondanza e prosperità̀ per l’anno nuovo.

Anche il procedimento per prepararla è molto semplice e veloce. Quindi, perché non mettervi alla prova?

Ingredienti

½ kg pane raffermo
½ lt latte tiepido
100 gr farina
50 gr zucchero
1 uovo
50 gr uva sultanina
50 gr fichi secchi
50 gr gherigli di noci
1 cucchiaino di semi di finocchio
1 mela
1 pera
1 bicchierino di grappa
1 cucchiaio di levito per dolci
1 noce di burro

Preparazione

Mettete a bagno l’uvetta nella grappa.
Tagliate a piccoli pezzi il pane raffermo e bagnatelo con il latte.
Lasciate il pane in ammollo nel latte per un’ora.
Sbucciate e affettate la mela e la pera dopo averle sbucciate.
Passate il pane fino ad ottenere una crema.
Amalgamate al pane l’uovo e lo zucchero.
Unite la farina e il lievito mescolando bene.
Aggiungete l’uvetta con la grappa, i fichi spezzettati, le noci e i semi di finocchio.
Ungete una teglia quadrata da forno con il burro e versatevi l’impasto ricoprendolo con le fettine di mela e pera.
Infornate a 160° per 40 minuti.

La Pinza veneta potete mangiarla tiepida, dopo averla sfornata. Noi però vi consigliano di trattenervi e aspettare che si freddi. Sappiate che nei giorni seguenti la cottura è ancora più buona, perché acquista ancora più profumo e sapore. 

Un ultimo suggerimento: abbinatela a del vino rosso, preferibilmente fragolino o vin brulé. La bontà della pinza veneta sarà ancora più… slurp!

Photo via:
envato.com
lacucinaitaliana.it

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