I Macchiaioli a Padova

Un racconto sull’800 italiano in oltre 100 opere

Palazzo Zabarella ospita “I Macchiaioli. Capolavori dell’Italia che risorge”

A Padova aprirà i battenti una mostra dedicata ai Macchiaioli, la corrente artistica che ha svolto un ruolo di primo piano nella storia dell’arte della nascente Italia unita.

Il sottotitolo dell’esposizione è una scelta che augura una stagione culturale di “ripartenza” per tutto il nostro Paese.

Quali opere dei Macchiaioli potrete ammirare a Palazzo Zabarella fino al 18 aprile 2021? Scopritelo in anteprima con noi.

I Macchiaioli: la corrente artistica che mette in luce le virtù della “macchia”

I Macchiaioli sono un gruppo di artisti attivi soprattutto in Toscana nella seconda metà dell’800.
Affermavano la teoria della “macchia”. Cosa significa? Sostenevano che la visione delle forme è creata dalla luce come macchie di colore, distinte, accostate o sovrapposte ad altre macchie di colore.

I principali esponenti di questa corrente pittorica sono Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Giovanni Boldini, Telemaco Signorini.
Insieme a loro, anche Adriano Cecioni, Odoardo Borrani, Raffaello Sernesi, Vincenzo Cabianca. Questi ultimi forse meno noti, ma non meno significativi.

Cosa dipingevano i Macchiaioli?

I loro soggetti preferiti sono gli angoli più nascosti della campagna toscana, ma anche gli interni domestici, i ritratti delle persone frequentate e le battaglie combattute all’epoca per creare una nazione.

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L’Arno a Bellariva di Giovanni Fattori: una delle tele esposte in mostra

Tutto questo per i Macchialioli significava rendere la testimonianza di una nuova sensibilità artistica, che non poteva più riconoscersi nello stile della pittura ufficiale delle Accademie.

Incompresi nell’800, riscoperti nel ‘900

Sapevate che la definizione di “macchiaioli” era stata coniata in senso dispregiativo? Malgrado l’iniziale incomprensione, il gruppo ha goduto di una straordinaria riabilitazione postuma.

Nel ‘900, infatti, diventano tra i pittori italiani più popolari presso i collezionisti, che ne apprezzano la perfetta sintesi formale di luce e colore.

Anche il pubblico li amerà sempre più, soprattutto per la loro straordinaria capacità di saper rendere i valori universali dell’esperienza quotidiana.

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I capolavori dell’arte che risorge: la mostra sui Macchiaioli a Padova

La mostra a Padova “I Macchiaioli. Capolavori dell’Italia che risorge” a Palazzo Zabarella getta uno sguardo inedito su questa irripetibile stagione artistica.

Troverete esposte più di 100 opere provenienti da oltre 30 collezioni private e dai maggiori musei italiani. Un’occasione unica per vedere riunite insieme opere straordinarie ed emozionanti per sentirsi parte di una storia unica e irripetibile.

Nelle sale del prestigioso palazzo padovano potrete effettuare un viaggio attraverso i superlativi paesaggi che fanno da sfondo ai quadri, come Castiglioncello, sulla costa Livornese, buen retiro di molti di loro.

Vedrete anche le pescivendole di Signorini, il merciaio di La Spezia, l’erbaiola di Fattori, le signore al sole di Cabianca, le bambine che fanno le signore di Lega, la gente al mercato di via del Fuoco, le madri raggianti e piene di vita di Banti, i bambini colti nel sonno, la donna che legge il giornale di Adriano Cecioni.

I Macchiaioli a Padova: un’occasione imperdibile per godere di queste opere che sono diventate ormai un bagaglio culturale fondamentale dei movimenti artistici italiani degli ultimi due secoli.

Un altro grande evento espositivo nella nostra città, da abbinare all’imminente mostra su Van Gogh al Centro Culturale Altinate-San Gaetano.

Dove si trova
Palazzo Zabarella Via degli Zabarella, 14
Distanza da ApartmentsPadova: 1,4 km (guarda la mappa)

Orari
Martedì, mercoledì, giovedì: 10.00 – 18.00
Venerdì: 10.00 – 19.00
Sabato: 10.00 – 20. 00
Domenica e festivi: 10.00 – 19.00
La biglietteria chiude 45 minuti prima
Chiuso i lunedì

Info e prenotazioni
049.8753100

Biglietti e tariffe

Chiusure straordinarie
25 dicembre

Aperture straordinarie
7 dicembre: 10.00 – 18.00
28 dicembre: 10.00 – 18.00
4 gennaio: 10.00 – 18.00
5 aprile: 10.00 – 19.00

Photo via:
zabarella.it

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